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Passaporto fitosanitario

Das Pflanzenpass-System ab 2020


Il passaporto fitosanitario certifica all’acquirente che il materiale vegetale proviene da una produzione ufficialmente controllata e che soddisfa tutti i requisiti fitosanitari previsti per la commercializzazione. Ciò significa che le piante sono esenti da organismi da quarantena e che sono rispettate le disposizioni relative agli organismi regolamentati non da quarantena.

La newsletter sul passaporto fitosanitario fornisce regolarmente aggiornamenti su novità e normative importanti nel sistema del passaporto.

Base legale

Dal 1° gennaio 2020, in Svizzera e nell'UE, tutte le piante e parti di piante destinate alla messa a dimora devono essere accompagnate da un passaporto fitosanitario.

Le aziende di produzione e di commercio che vendono a clienti B2B possono commercializzare le piante solo con passaporto fitosanitario. Anche i giardinieri paesaggisti e i centri di giardinaggio sono responsabili di garantire che le piante acquistate siano sempre accompagnate da un passaporto.

Chi ha bisogno di un passaporto fitosanitario?

Tutti i produttori e i commercianti che immettono sul mercato piante soggette all’obbligo del passaporto fitosanitario e devono disporre di un’autorizzazione per l’emissione del passaporto, salvo in caso di vendita/consegna diretta a consumatori finali non professionali.

Richiedere o annullare l'autorizzazione al rilascio dei passaporti fitosanitario.

La registrazione delle particelle e la dichiarazione della produzione avvengono tramite il sistema informatico "CePa" del Servizio fitosanitario federale (SFF).

Le aziende autorizzate sono soggette a controlli regolari per verificare il rispetto dei requisiti per l'autorizzazione. Solo le aziende registrate nel sistema informatico CePa del Servizio fitosanitario federale possono emettere un passaporto fitosanitario . A tal fine, l’azienda deve disporre, tra l’altro, di sistemi e procedure che garantiscano la tracciabilità delle piante. L'importazione di materiale forestale da riproduzione come semi, talee, rametti, ecc. richiede un'autorizzazione dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM).

Per lo spostamento di piante tra la Svizzera e Paesi non appartenenti all’UE si applicano disposizioni specifiche. Le aziende e i professionisti che intendono importare prodotti vegetali da Paesi extra-UE per i quali è richiesto un certificato fitosanitario devono registrarsi presso il Servizio fitosanitario federale (SFF) (phyto@blw.admin.ch). Solo le aziende registrate possono importare tali prodotti. Ogni importazione deve essere annunciata e controllata (anche spedizioni per posta/corriere o trasportate nel bagaglio personale).


Lo strumento online "passaporto fitosanitario" aiuta a determinare se la merce è soggetta all’obbligo del passaporto fitosanitario. In tal caso, supporta anche nella scelta del tipo di passaporto appropriato.

Informazioni e strumenti pratici per il passaporto fitosanitario

Sul sito www.blw.admin.ch/it/sistema-del-passaporto-fitosanitario si trovano, ad esempio:

  • Manuale sul sistema del passaporto fitosanitario 
  • Panoramica dei tipi di passaporto fitosanitario 
  • Modelli di passaporto fitosanitario 
  • Template per il passaporto fitosanitario 
  • Newsletter sul passaporto fitosanitario 
  • ecc.

Ulteriori informazioni sono disponibili su www.blw.admin.ch/it/salute-dei-vegetali e www.veriplant.ch (organizzazione di controllo).

Determinati contenuti e documenti sono accessibili solo ai membri di Jardin-Suisse.