Chi ha bisogno di un passaporto fitosanitario?
Tutti i produttori e i commercianti che immettono sul mercato piante soggette all’obbligo del passaporto fitosanitario e devono disporre di un’autorizzazione per l’emissione del passaporto, salvo in caso di vendita/consegna diretta a consumatori finali non professionali.Richiedere o annullare l'autorizzazione al rilascio dei passaporti fitosanitario.
La registrazione delle particelle e la dichiarazione della produzione avvengono tramite il sistema informatico "CePa" del Servizio fitosanitario federale (SFF).
Le aziende autorizzate sono soggette a controlli regolari per verificare il rispetto dei requisiti per l'autorizzazione. Solo le aziende registrate nel sistema informatico CePa del Servizio fitosanitario federale possono emettere un passaporto fitosanitario . A tal fine, l’azienda deve disporre, tra l’altro, di sistemi e procedure che garantiscano la tracciabilità delle piante. L'importazione di materiale forestale da riproduzione come semi, talee, rametti, ecc. richiede un'autorizzazione dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM).
Per lo spostamento di piante tra la Svizzera e Paesi non appartenenti all’UE si applicano disposizioni specifiche. Le aziende e i professionisti che intendono importare prodotti vegetali da Paesi extra-UE per i quali è richiesto un certificato fitosanitario devono registrarsi presso il Servizio fitosanitario federale (SFF) (phyto@blw.admin.ch). Solo le aziende registrate possono importare tali prodotti. Ogni importazione deve essere annunciata e controllata (anche spedizioni per posta/corriere o trasportate nel bagaglio personale).
Lo strumento online "passaporto fitosanitario" aiuta a determinare se la merce è soggetta all’obbligo del passaporto fitosanitario. In tal caso, supporta anche nella scelta del tipo di passaporto appropriato.